Ieri sera ho partecipato (finche' sono riuscito a rimanere sveglio) al consiglio comunale.
Purtroppo bisogna rilevare che questi rappresentanti sono fuori dal tempo ed hanno tempo da perdere (a dire il vero ieri sera, un po' piu' quelli dell'opposizione).
Un esempio su tutti: il consigliere Cruder che dice che fara' un intervento brevissimo e parla per mezz'ora delle solite questioni, tirando fuori casi ancora del terremoto. Lecito, pero' ora basta, non e' piu' stagione di beghe personali tra vecchi boiardi della politica tarcentina e vecchie ideologie stantie. Sarebbe ora di voltare pagina!
Da come si svolgono i consigli comunali si capisce che la maggior parte dei suoi componenti, per censo o condizione lavorativa, il giorno dopo non devono andare a lavorare perche' altrimenti si spiccierebbero e non si trastullerebbero su mille finezze.
Come ha commentato sottovoce un giornalista seduto vicino a me "non siamo mica all'ONU", alle volte questioni di lana caprina prendono ore di discussione.
Ma quello che da piu' fastidio e' il continuo accusarsi di malefatte, di incoerenze e di malversazioni che si continuano a scambiare dai banchi di una e dell'altra parte. E giustamente, il giornalista vicino a me ha commentato seraficamente "il piu' pulito qui ha la rogna".
Verso mezzanotte ho preferito riprendere la via di casa per consentirmi di rendere produttivo il nuovo giorno che si avvicinava.
Andrea Meneghetti
giovedì 29 settembre 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento