Tarcento aveva un bel semaforo funzionante,
all'incrocio di via Udine con via Dante
ma ora è soltanto una luce lampeggiante.
Nel Comune dell'assessore all'innovazione,
non c'è davvero nessuna ragione,
per chiederne la sua sistemazione.
Chissà quale moderna soluzione
avrà in serbo questa amministrazione
magari una stazione semaforica al fulmicotone.
Ma intanto noi rimaniamo lì ad aspettare
per capire se è il nostro turno per passare
nella speranza di non sbagliare.
E siamo tutti lì nell'attesa
chi con la bicicletta e chi con la spesa
ma con la macchina la situazione è più tesa.
Di incidenti ce ne sono già stati
ma nel disinteresse sono passati
perchè feriti non ce ne sono stati.
Cara Tarcento chissà se quel tuo semaforo
manca un pò anche a te!
Forse era troppo poco,
ma ti faceva bella,
ti faceva Città.
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c'e' un cartello stradale ERRATO ,per chi proviene da ciseriis verso tarcento sul rettilineo prima dell'osteria campana , che indica la strada verso il ponte come principale , mentre dal lato opposto c'e' lo stop.
RispondiEliminae' li da anni almeno 10 per cui nello scandalo aggiungiamo anche questo .
avete mai percorso via oltretorre all'altezza di molinis ? ,non fatelo potreste cadere in una delle innumerevoli buche, che dopo ogni piovasco si formano sulla sede stradale. hanno rifatto i paracarri verso ciseriis a prova di carro armato , un po' di asfalto per via oltretorre noo???!!!
RispondiEliminaora vado a controllare!
RispondiEliminaTempo fa ho pure io letto la velina (sul giornale) di un cons. comunale di maggioranza che chiedeva al sindaco d'intervenire con urgenza sulla questione del semaforo e per l'importanza della "sicurezza" che esso esercita... Così, mi è piaciuto immaginare questo oggetto a tre luci abituato - da sempre - a fare il bravo regolatore della circolazione ora promosso alla sicurezza. Lo vedo, fiero, dondolato dalle brezze di tramontana attento a fare (se scheda o circuito lo voglia) il suo cronometrico lavoro proprio lì, dove terminano le competenze provinciali e iniziano le competenze comunali...
RispondiEliminaA suo tempo, molti, molti anni fa l'assessore Adriano Micossi aveva ipotizzato di realizzare una rotonda al posto del semaforo e di spostare questo più avanti per regolare l'incrocio con la statale (fine viale, inizio via Mazzini). Certo, al quel tempo le rotonde non erano così diffuse come oggi notiamo in ogni dove (meno a Tarcento) e a ben pensare, a mio avviso è ancora oggi un'interessante proposta che si distinque nel nulla e sul retorico che appare attorno a questa questione.