giovedì 12 dicembre 2013

MANIFESTAZIONE - MANDATE A DIRE ALL'IMPERATORE!



Manifesteremo contro lo sperpero delle risorse pubbliche, contro il clientelismo e le forme ostentate della falsa cultura:

VENERDI’ 13 DICEMBRE 2013
DALLE ORE 19:30
FUORI DELL’AUDITORIUM DELLE SCUOLE MEDIE

lunedì 9 dicembre 2013

MANDATE A DIRE ALL’IMPERATORE



MANDATE A DIRE ALL’IMPERATORE

Mandate a dire all’imperatore che il mondo è cambiato,
mandategli a dire che lui non ci rappresenta più,
mandategli a dire che il mondo sul quale si è arroccato si sta sfaldando.

Mandate a dire all’imperatore che la sua cultura dozzinale è morta;
mandategli a dire che la sua cultura senza congiuntivi è scarsa in partenza, perché è una cultura che non produce ricchezza in quanto settaria e distorta nei contenuti;
mandategli a dire che la sua cultura è stata un vezzo per provare a distinguersi, ma che invece ci ha rinchiuso in un ghetto di povertà;
mandategli a dire che purtroppo questa sua idea di cultura non lascia tracce indelebili, ma anzi toglie forza all’espressione delle avanguardie.

Mandate a dire all’imperatore che i diritti di cui si riempie la bocca sono anche quelli degli altri;
mandategli a dire che quando prende voti turlupinando i giovani dicendo che gli darà spazi, deve ricordarsi che i giovani non sono soltanto i suoi di figli e quelli della sua congrega;
mandategli a dire che farsi paladino della Pace sulla carta e autoimporsi come tale nelle istituzioni pubbliche significa anche il rispetto degli altri e delle altrui idee;
mandategli a dire che quando nelle campagne elettorali per racimolare voti usa come vessillo "la difesa delle donne contro le forme di violenza", deve davvero rispettare la differenza di genere, dandogli spazi e non offendendole in maniera greve e volgare per eliminarle politicamente.

Mandate a dire all’imperatore che il sistema clientelare dei sui amici e delle sue poltrone non si sostiene più economicamente;
mandategli a dire che la tecnica dell’impallinamento delle persone con qualità ma che potevano anche criticarlo non ha portato giovamento alcuno;
mandategli a dire che essersi creato una schiera di collaboranti nani dal punto di vista culturale e intellettivo, ha manifestato apertamente tutte le sue carenze e ci ha lasciato tutti più poveri.

Mandate a dire all’imperatore che non gli pagheremo più la pensione e che non vorremmo più pagare le prebende sue e dei suoi amici;
mandategli a dire che anche lui ha reso questa Italia invivibile e clientelare;
mandategli a dire che per noi può crollare tutto definitivamente e che questo cambiamento si porti via anche lui.

Andrea Meneghetti

domenica 2 giugno 2013

CAPIRE LA POLITICA E IL DEGRADO FRIULANO ATTRAVERSO L’ANALISI DELLA NOMINA AD ASSESSORE DI GABRIELE GIACOMINI AL COMUNE DI UDINE

Convegno di protesta per una nuova politica locale, per evitare che un giorno non si debba finire a dover chiedere a questi miseri soggetti favori con il cappello in mano! Perché con la povertà (economica e culturale) che questi portano avanti saremo costretti a chiedere favori per sopravvivere!

LOCANDINA CONVEGNO

“CAPIRE LA POLITICA E IL DEGRADO FRIULANO ATTRAVERSO L’ANALISI DELLA NOMINA AD ASSESSORE DI GABRIELE GIACOMINI AL COMUNE DI UDINE”
Retrospettiva politica svelatrice delle trame arroganti del centrosinistra friulano nel contesto degradato e depresso della regione Friuli Venezia Giulia
Venerdì 14 Giugno ore 18:30
Sala degli affreschi, Via Mantica, 29 - UDINE

domenica 21 aprile 2013

UPIM: UDINE, PREOCCUPANTEMENTE INSIGNIFICANTE E MEDIOCRE

 Clicca sul link qua sotto e verrai mandato all'articolo!


dal sito gemello quiudinelibera