venerdì 31 dicembre 2010

Arrivano i TARPOL (2)

LE NUOVE SCUOLE ELEMENTARI: Utili o dannose?


Ci troviamo ancora una volta a scontrarci con una scelta dell'Amministrazione, imposta senza che ci sia il giusto grado di condivisione con la popolazione. Il problema sta nel fatto che non c'è neanche stata l'intenzione di rendere partecipe il Consiglio Comunale su delle scelte che finanziariamente impegneranno le casse municipali per i prossimi vent'anni!

Grazie al Comitato di difesa e all'opposizione in Consiglio Comunale, siamo tutti giunti a sapere di un progetto rabberciato: si vogliono portare le scuole elementari in via Pascoli e inizialmente si parlava di una spesa di 11milioni di euro; poi, visto che il progetto non aveva un senso economico, si e' passati ad una spesa di 5 milioni di euro per poi arrivare ad una spesa di 3,5 milioni di euro (a fronte di un finanziamento regionale di soli 1,3 milioni di euro e 640 mila euro per pagare gli interessi) impegnando il Comune ad aprire un mutuo che lo costringera' a pagare piu' di 85 mila euro di interessi l'anno, per 18 anni! E per avere che cosa? Una scuola di 8 + 4 classi (contro le 26 attuali) e senza la certezza di avere a disposizione fondi per costruire la mensa, la palestra, la biblioteca e le altre classi di cui la scuola ha bisogno.

L'Amministrazione Comunale giustifica questa scelta con esigenze di risparmio energetico nelle odierne scuole elementari, il futuro aumento della popolazione scolastica e l'esigenza di creare un polo scolastico centralizzato per ridurre le spese di trasporto degli studenti.

Non entrando nel merito della congruità delle scelte logistiche, come si fa ad essere cosi' scellerati dal punto di vista delle scelte finanziarie?

E' chiaro, da questo punto di vista, che questo progetto, interessa tutti e non solo quelli con figli in eta' scolare, perché sono costi che andranno ad incidere sulle tasche di tutti i cittadini in questo periodo di ristrettezze e di problemi economici, dove i soldi devono essere utilizzati con attenzione.

Posto anche che le scuole elementari stiano cadendo a pezzi (cosa assolutamente non vera), come si fa a prendere dei fondi regionali che erano destinati all'abbellimento dei nostri borghi per fare un progetto monco? E che ti crea pure un debito?

In Consiglio Comunale e' stato spiegato che cosi' si risparmieranno fino a 25 mila euro l'anno di spese energetiche; ma che modo di fare i conti e' questo? Per risparmiare 25 mila euro l'anno, ne vai a spendere 85 mila l'anno?

A questo punto la nostra proposta e' di utilizzare il fondo regionale concesso al Comune per ristrutturare le scuole elementari, per renderle adeguate alle esigenze di risparmio energetico, creando delle economie davvero virtuose.

Dall'amico DINO

Ricevo un commento da Dino e lo rilancio come "post".

La cosa più grave negli intenti di un'amministrazione nel progettare oggi una nuova scuola (accorpata o no) è che non si è assolutamento pensato tale eventuale manufatto abbia una forte attenzione al risparmio energetico, che contenga elementi costruttivi a basso impatto ambientale e - per farla breve - in una realtà come la nostra non si ponga assolutamente il problema del radon. Oggi,a mio avviso, soprattutto una scuola (un asilo) deve contenere questi punti come una priorità assoluta perchè dentro quei luighi, al fine, ci vanno i ragazzi sui quali costruire il futuro (anche di Tarcento). Senza questi requisiti non ha senso costruire cose nuove.
Tutti i progetti (parola grossa) che l'amministrazione tarcentina ha cercato di fare, non servono alla comunità ma ad altro...
26 dicembre 2010 08:29

P.S. se volete mandare commenti da pubblicare, inviateli alla mia e-mail:rmeneghetti@libero.it

giovedì 30 dicembre 2010

Arrivano i TARPOL (1)

sabato 4 dicembre 2010

Consiglio comunale

Il caso delle

NUOVE SCUOLE ELEMENTARI
(inutili e dannose?)

che graveranno per

75000 euro l'anno x 20 anni
sul bilancio comunale

interessa tutti e non solo quelli con figli in eta' scolare,

perché sono costi che andranno ad incidere sulle tasche di tutti!

Se ne parlerà in

Consiglio Comunale

Lunedì 6 dicembre 2010 alle ore 20:00
presso Palazzo Frangipane

Non mancate per capire di più su una questione che influenzerà le scelte e le prospettive della nostra comunità.

Maggiori informazioni sul sito: www.tarcentochefare.it


Italia dei Valori sostiene il Comitato “Salviamo la scuola elementare”.



Referente per Tarcento dell'Italia dei Valori
Andrea Meneghetti
rmeneghetti@libero.it
347 8825261